Da quando ho il forno nuovo mi ritrovo a non
comprare più merende per la mattina, infatti sforno una media di 3 torte a
settimana e a volte anche di più, solo che la richiesta inizia a dover
diventare varia, mica le mie due esigenti bocche si accontentano di mangiare
sempre la solita torta.
La nuova tortiera presa per meno di 4 euro in uno
dei tanti discount mi ha dato lo stimolo giusto.
Devo ammettere che con il forno vecchio che avevo
non mi dava soddisfazioni preparare le torte, sembrava proprio che non fossi
capace: cosa non fa un forno moderno e tecnologico per una che sa cucinare, si
apre un mondo che non conosceva.
Prima o poi preparerò il post anche per il forno
nuovo che è stato peggio un parto averlo in casa, ma questa è un'altra storia.
Dopo la torta agli amaretti di una generosa Toni
che gentilmente ha condiviso la ricetta, dopo le torte bimby che butti tutto
nel boccale e mixi, dopo le torte di iFood, e dopo le torte dei Fables ho
deciso di provare a pesare gli ingredienti che avevo sempre usato e modificare
fino ad ottenere (fortuna?) una torta sorprendentemente buona.
Ho capito che la pasticceria è una scienza esatta
ed era da qualche mese che volevo provare per cui mi sono armata di foglio di
calcolo e fatto proporzioni varie fino ad avere queste dosi per una tortiera da
26 cm.
Sono partita dalla disponibilità della crema di
pistacchio, ossia da quanta ne avevo e ho proceduto calibrando gli ingredienti
attorno a questa.
Essendo molto consistente dovevo trovare un
impasto che potesse bilanciare sia la dolcezza che la consistenza.
Premetto che non è una torta economica che si
prepara con le cose che si hanno in casa, la crema di pistacchi costa e nemmeno
poco ma se la sia ha in casa ed è vicina alla scadenza tanto vale tentare.
Io appunto avevo due vasetti che mi ero presa
l'estate scorsa per preparare i gelati di questo nettare verde
200 gr di farina
60 gr di fecola di patate
1 bustina di lievito da dolci
180 gr di zucchero
4 uova medie intere (circa 50 gr l'uno)
240 gr di latte
240 gr di pasta di pistacchio
potete farla nel bimby, o in qualsiasi altro
mixer, buttando tutto insieme e poi azionando fino a che gli ingredienti
non diventano un bel composto fluido e omogeneo, oppure in planetaria prima i
liquidi e poi le polveri, oppure a mano ma incorporare la pasta di pistacchio è
laborioso perchè è molto compatta.
Versare il composto nella teglia unta e
infarinata e infornare in forno già caldo a 180 gradi per 40 minuti a seconda
del forno.
Il composto che versate è molto fluido e lo ho
reso tale proprio perchè la pasta di pistacchio è molto consistente.
200 gr di farina
60 gr di fecola di patate
1 bustina di lievito da dolci
180 gr di zucchero
4 uova medie intere (circa 50 gr l'uno)
240 gr di latte
240 gr di pasta di pistacchio
potete farla nel bimby, o in qualsiasi altro mixer, buttando tutto insieme e poi azionando fino a che gli ingredienti non diventano un bel composto fluido e omogeneo, oppure in planetaria prima i liquidi e poi le polveri, oppure a mano ma incorporare la pasta di pistacchio è laborioso perchè è molto compatta.
Versare il composto nella teglia unta e infarinata e infornare in forno già caldo a 180 gradi per 40 minuti a seconda del forno.
Il composto che versate è molto fluido e lo ho reso tale proprio perchè la pasta di pistacchio è molto consistente.
Ho dovuto tagliare subito una fetta perchè mio marito voleva assaggiarla subito, per cui la fetta doveva anche raffreddarsi.
La torta è morbida, umida, e con un netto sapore di pistacchio, c'è pure il colore verdino del pistacchio che non guasta.
Ho provato a mettere le gocce di cioccolato ma pure essendo piccole cadono nell'impasto molto liquido e leggero, per cui non le metterò più.
E dopo la prima fetta ne è seguita subito un altra.... spero di trovarne ancora questa sera che vorrei farla assaggiare a mia mamma....