martedì 24 giugno 2008

Franciacorta in degustazione

Le scorse settimane hanno visto Padova come sede di una manifestazione molto interessante: il Festival del Franciacorta.
Molti ristoranti e bar si erano attrezzati a mettere in degustazione alcuni di questi vini e il culmine lo si è raggiunto con la degustazione di lunedì 16 giugno presso lo storico Caffè Pedrocchi.
Erano presenti circa 40 aziende che hanno aderito al Consorzio per la Tutela del Francicorta.
Ogni azienda aveva due tipologie diverse di vino: un Saten e un brut o un riserva in alternativa al brut.
La degustazione si è aperta alle 15 e alle 17 c'è stato il primo incontro descrittivo di queste superlative bollicine.

C'era una filastrocca molti anni fa.... Ma quante belle figlie madama dorè... e sto giro potrei parafrasare: "Ma quante belle bolle...."

- Bellavista
- Ricci Curbastro
- Uberti
- Ca' del Bosco
- Mirabella
- Monte Rossa

Queste son solo quelle che ho assaggiato.

Ovviamente mi son diretta su queste per motivazioni personali...

Monte Rossa aveva in degustazione il Cabochon Brut Millesimato: poche parole, secco, consistente, morbido con lievi aromi di tostatura... biscotto, vaniglia, frutta essiccata... in altre parole buono, pura poesia!!!!

Per Ca' del Bosco ho assaggiato il Cuveè Prestige: è stata una strana esperienza: è chiaramente trasparente, come mostra la bottiglia (sembra quasi un Cristal... non fosse per la bottiglia...) prodotto da uve Chardonnay al 75%, Pinot Bianco al 10%, Pinot nero al 15%. Si sente profumo di pasticceria, frutta bianca e lieviti.

Per la casa Uberti ho assaggiato il Saten: un Blanc de blanc (vinificazione di sole uve bianche: Chardonnay al 100%), si presenta leggero, velato, elegante, beverino e piacevole.

In casa Mirabella invece abbiamo assaggiato un Brut: altro Blanc de Blanc di uve Chardonnay. Grandi profumi di fiori bianchi, come l'acacia, profumi di mela verde, e la crosta del pane.
Un vino di grande eleganza ma con bollicine piccole e poco invadenti, lo definirei gaio e spiritoso se dovessi paragonarlo ad una persona.

Il consorzio Franciacorta sta spingendo moltissimo in pubblicità per i loro prodotti: sostengo la possibilità di bere Franciacorta a tuttopasto e non credo sia molto difficile da realizzare.
Effettivamente sono prodotti molto validi e versatili, il loro obiettivo primario è che il cliente-consumatore non chieda "uno spumante" ma che chieda "il Franciacorta" creando così un target di mercato ben specifico e individuato.
Il Franciacorta è un vino spumante generato secondo le regole del metodo classico, è prodotto con uve Chardonnay e/o Pinot bianco e/o Pinot nero e si ottiene dalla maturazione ed elaborazione per almeno 25 mesi dalla vendemmia, di cui almeno 18 mesi di lenta rifermentazione in bottiglia a contatto con i lieviti.

Per non tediarvi ulteriormente posso solo dire che ho passato una bellissima giornata con altri 3 amici, abbiamo degustato vini che si ha poco la possibilità di incontrare, inoltre la possibilità di passare assieme un pomeriggio assieme uniti dalla stessa passione, un seminario interessante... vino bianco a go-go, con bollicine e tutte italiane.....

Che volere di meglio?

2 commenti:

Melmo Staff ha detto...

Manca una cosa:qual' è stato il tuo preferito...?

Marco

Unknown ha detto...

wow... mi sei venuto a trovare... lo prendo come un complimento!!!

mi fa molto piacere la tua visita


Per quanto riguarda il mio preferito tra quelli che ho assaggiato è stato il Saten degli Uberti, oltre a questo ovviamente ne ho assaggiati altri saten in degustazione (che non ho descritto).
Questo mi è piaciuto molto, con la spuma leggera (se fossa stata un po pù consistente la avrei paragonata ad un sorbetto leggero), e aveva un retrogusto di vaniglia (fa affinamento in rovere) e un po di nocciola tostata.
Decisamente un'esperienza da approfondire!!!