domenica 29 giugno 2008

Cerasuolo di Montapulciano d'Abruzzo

Giorni fa postando una ricetta ho scritto che avevo accompagnato la preparazione al Cerasuolo.
Il Cerasuolo di Montepulciano d'Abruzzo non ha un suo vero e proprio disciplinare, ma leggendo il disciplinare del Montepulciano d'Abruzzo ve ne troviamo una sezione a lui dedicata.

- Elaborazione.
Per l’elaborazione del vino di cui all’art. 1 sono consentite le pratiche enologiche conformi alle norme comunitarie e nazionali vigenti.
Se le uve di cui all’art. 2 sono vinificate in bianco ovvero in presenza della buccia per un limitato periodo di fermentazione, è concesso al vino ottenuto, in considerazione del suo caratteristico colore rosso ciliegia, l’uso in etichetta della specificazione «Cerasuolo».

- Il vino «Montepulciano d’Abruzzo» nella tipologia «Cerasuolo» puo’ essere immesso al consumo a partire dal 1° gennaio successivo all’annata di produzione delle uve.

- Il vino a D.O.C. «Montepulciano d’Abruzzo» nella tipologia «Cerasuolo», all’atto dell’immissione al consumo, deve rispondere alle seguenti caratteristiche:
colore: rossa ciliegia piu’ o meno carico;
odore: gradevole, delicatamente vinoso, fruttato, fine e intenso;
sapore: secco, morbido, armonico, delicato con retrogusto gradevolmente mandorlato;
titolo alcolometrico volumico totale minimo: 12,00% vol;
acidità totale minima: 4,5 g/l;
estratto non riduttore minimo: 16 g/l

Questo è quanto dice di lui il disciplinare di produzione.

Di fatto io lo ho aperto 20 minuti prima di berlo perchè avevo proprio voglia di assaggiarlo non tanto per fargli prendere aria.
La bottiglia era dell'azienda Barba (come anche il Trebbiano d'Abruzzo, aperto recentemente): Colle Morino, (l'immagine è tratta da internet: non ho fatto la foto prima di stapparlo).

Decisamente è stata una scoperta e devo ringraziare il mio vinaiolo per avermi consigliato: ha superato le mie non poche ritrosie nei confronti dei rosati...
Il colore è molto brillante, il profumo ricorda la frutta fresca matura: le fragole e le marasche.
Alla prima sorsata il vino si dimostra secco, morbido, con una discreta sapidità.

Mi è piaciuto molto e credo che lo assaggerò di nuovo ma la prossima volta con degli affettati....

3 commenti:

Günther ha detto...

non sono un esperto ma io lo sposo bene con le fragole e le ciliegie

Unknown ha detto...

bhè

posso solo dire che è da provare....

non si sa mai nella vita :)

ROSA E OLIVIER ha detto...

"E'l naufragar m'é dolce in questo mare."....!?

Ciao e un caro saluto!