Tanto per cambiare ci mangiamo un buon risotto!
Quando non so cosa cucinare preparo un risotto.
Quando ho voglia di confort food preparo un risotto.
In pratica il risotto è il mio salva cena, oltre che esser un piatto di mio sommo godimento.
Il procedimento di preparazione non è molto difficile.
Quando ho voglia di confort food preparo un risotto.
In pratica il risotto è il mio salva cena, oltre che esser un piatto di mio sommo godimento.
Il procedimento di preparazione non è molto difficile.
per due persone
150 gr di riso
150 gr di fegatini di pollo
qualche foglia di alloro
sale e pepe
1 carota
brodo di pollo per la cottura del riso
burro per la mantecatura
parmigiano
Per le carote io uso la grattugia a fori piccoli perché
a mio marito non piace trovarle in pezzettini, Le cucino con un po' di brodo e sale. Quando sono ben morbide, se ci sono pezzi ancora grandi le schiaccio con la forchetta altrimenti metto in pentola i fegatini precedentemente puliti e lasciati a bagno nel limone almeno 1 ora e aggiungere le foglie di alloro, non metto sale dall'inizio perché sennò diventano neri e duri e tendenti all'amarognolo.
Il fegatino come il fegato assorbe moltissimo olio e più se ne versa più ne assorbe, per cui io consiglio di versarne poco alla volta giusto da non farlo attaccare e affinché resti morbido.
Nella padella del risotto versare un po' di burro e il riso per farlo tostare, aggiungere un po' di brodo e iniziare la cottura, Circa a metà cottura del riso versare i fegatini e continuare ad aggiungere il brodo caldo.
Aggiustare di sale e pepe e un aggiungere un po' di burro per mantecare, il parmigiano se lo aggiunge direttamente il commensale.
Per le carote io uso la grattugia a fori piccoli perché
a mio marito non piace trovarle in pezzettini, Le cucino con un po' di brodo e sale. Quando sono ben morbide, se ci sono pezzi ancora grandi le schiaccio con la forchetta altrimenti metto in pentola i fegatini precedentemente puliti e lasciati a bagno nel limone almeno 1 ora e aggiungere le foglie di alloro, non metto sale dall'inizio perché sennò diventano neri e duri e tendenti all'amarognolo.
Il fegatino come il fegato assorbe moltissimo olio e più se ne versa più ne assorbe, per cui io consiglio di versarne poco alla volta giusto da non farlo attaccare e affinché resti morbido.
Nella padella del risotto versare un po' di burro e il riso per farlo tostare, aggiungere un po' di brodo e iniziare la cottura, Circa a metà cottura del riso versare i fegatini e continuare ad aggiungere il brodo caldo.
Aggiustare di sale e pepe e un aggiungere un po' di burro per mantecare, il parmigiano se lo aggiunge direttamente il commensale.
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