giovedì 23 ottobre 2008

Ristorante Val Biois


Le foto sono anche queste prese da internet in quanto non ho con me al lavoro la mia macchina fotografica: se posso le cambierò.


Cosa posso dire di questo posto se non che lo conosco da quando sono nata? che i miei genitori ci han fatto il pranzo di nozze? che è stato parte fondamentale della mia formazione enogastronomica?

In pratica quando vado lì è come andare a casa: e non parlo solo dell'amicizia che mi lega ai proprietari, ma è proprio il posto in sè stesso che mi fa stare bene:

Il paesello è quello delle mie vacanze da una vita: la casa era addirittura della bisnonna e prima ancora di suo padre. Quando si è per strada ci si conosce tutti e ci si saluta, spesso i famosi crocicchi delle strade ci sono ancora: le persone si fermano a chicchierare, i bimbi van da soli per strada...

In pratica il paese si sviluppa a ridosso della statale agordina che da Belluno porta al Passo San Pellegrino e il bello è che si è isolati in questa specie di piccola oasi di pace.

In questo paese qualche anno fa c'erano più di 11 attività e ora siamo ridotti a 3: da 2 alimentari, giornalaio, bar, macelleria, panificio, meccanico, ufficio postale e albergo/ristorante ora abbiamo l'ufficio postale aperto a giorni alterni e l'albergo/ristorante, e un alimentari.

Il bello di questo ristorante (sarebbe non divagassi) è che il mangiare è genuino e sano, mi direte che è così da tutte le parti, si avete ragione ma Riccardo è Riccardo.

Riccado è il patron attuale, nonchè figlio degli ex-proprietari: la madre era insegnante e anche preside presso l'istituo alberghiero di Falcade nonchè magnifica cuoca, e il padre invece era un gran gaudente della tavola, proprio dal suo piatto annissimi fa, quando ancora ero piccola, ho assaggiato per la prima volte le rane fritte.

Cosa si mangia?

Intanto non son contemplati gli antipasti.

Il primo: la pasta è fresca di giornata e solo pasta lunga - spaghetti alla chitarra, con svariati sughi.

I sughi sono: alla Puttanesca (oliva capperi, pomodoro e acciughe), con i pelati scaldati e conditi olio aromatizzato alle erbe aromatiche, con ragout di sedano rapa e prosciutto, con il pesto verde (basilico e prezzemolo) poi ci sono le Tagliatelle coi Fegatini e carote.

Inoltre spesso ci son zuppe al cucchiaio: la crema di pomodoro, il passato di verdure dell'orto della madre, la zuppa di cipolle e la zuppa di cipolle con banane (da assaggiare), e tanto tempo fa facevano pure i tortellini ripieni di pollo serviti alla crema di pollo e di solito servita in una conchiglia di pasta briseè.

A volte c'è qualche risotto ma ne ho trovati gran pochi nella mie visite.

E poi c'è il piatto misto che non è un misto di primi presenti di giornata ma un piatto a parte a base di 6 o 7 portate che variano in base alla stagione:
di solito l'entrata è una zuppa e poi si parte con gli assaggi
strudel di funghi e spinaci
caramelle con ripeino di patate e scorzetta di limone
gnocchi alla parigina
tortine di formaggio o verudre varie
crespella con dentro pasta verde e funghi finferli.

Si passa ai secondi:
carrè di maiale cotto al latte
petto d'anatra all'arancia
carne salada o il roast beef all'inglese
pollo ai peperoni
spesso bistecca di bisonte
guancetta di vitello cotta al forno con le cipolle
spesso lo stinco
di venerdì si trova il pesce (una volta ho trovato filetto di salmone cotto al vapore rivestito di foglie di porro con salsa al limone, ma anche il baccalà o la trota)
coniglio con le cipolle o con le olive
a volte il confit d'anatra
cervo, capriolo o lumache in base alla disponibilità

ovviamente i secondi non ci son sempre tutti; dipende dalla disponibilità del mercato e dall'estro del cuoco.

Da non perdere, se viene proposto, il carrello dei formaggi: ne ha minimo 10 tipi da assaggiare, compresa la mozzarella di Battipaglia o lo Stilton.

I contorni son misti e son tutti prodotti dall'orto di casa: peperonata, verdura cotta, patate al forno, pomodori gratinati, zucchine, sedano rapa, coste, ecc ecc.

E poi i dolci:
semifreddo alle pere
pannne cotte varie (fragole, lamponi, caffè)
bavaresi (come sopra)
pan di spagna al cioccolato con muosse al cioccolato o scorzette di arancio,
torta di mele
lo strudel di mele

I vini: nota dolente.... Le liste dei vini le stampavo io al pc: è di prima qualità, sia nazionali che esteri, non moltissima scelta in numero di etichette ma le presenti son buone davvero e alcune anche ricercate.


Ristorante Val Biois,
32020 VALLADA AGORDINA ( BL )
Telefono:+39 0437 591191

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