Continuo a postare le mie esperienze nei pasti con mia figlia.
Vederla mangiare è una gioia della tavola, assaggia tutto quello che le propongo e a parte alcune cosine molto delicate mangia di tutto.
Ha rifiutato la classica sogliola ma ha apprezzato le sarde fritte, mangia il vitello ma preferisce la bistecca di manzo, Spero che continui così e non mi diventi difficile tutto in un colpo.
Sempre per la serie carletti me ne erano avanzati pochini e ho voluto mescolarli agli spinaci e provarli freddi con l'orzo tipo una insalata fredda.
Li ha mangiati molto volentieri, ovviamente dopo una generosa spolverata di parmiggiano.
Decisamente va bene anche per noi adulti ma li ho trovati molto semplici, forse aggiungendo dei gamberetti o degli scampi, e forse delle fettine di peperone giusto per dare un po' di colore, dovrò dicuramente provare le modifiche e nei prossimi giorni di ferie lo faccio, anche se ormai i carletti sono finiti!
Lessare l'orzo in abbontante acqua con un po' di sale, la cottura dell'orzo è più lunga rispetto a quella del riso.
Nel frattempo mondare carletti e spinaci e lasciarli appassire velocemente con un filo di olio e uno spicchio di aglio in una padella a fuoco vivave.
Quando le verdure hanno perso una parte della loro croccantezza levarli dal fuoco e ridurli a pezzi piccolissimi, adatti alla bocca di un bambino.
martedì 6 agosto 2013
Orzo freddo con spinaci e carletti - baby food e alduti
giovedì 25 luglio 2013
baby food - conchigliette con spinaci e carletti
martedì 16 luglio 2013
la terrazza produce come un orto...
sformato di carletti
lunedì 13 maggio 2013
Pancakes del riciclo
giovedì 9 maggio 2013
ancora pizza del riciclo
Per la farciura questa volta mi son divertita:
sugo di pomodoro preparato con molto aglio
erba cipollina del mio terrazzo
e 3 tipi di formaggi: asiago, fontina e stracchino
promossa anche questa volta
lunedì 29 aprile 2013
Pizza a lievitazione naturale
lunedì 25 febbraio 2013
Il tempo è una cosa relativa
E poi ci si trova a casa per mesi... La maternità è una gran cosa: sono a casa per 5 mesi, pensavo...
Faccio il pane tutti i giorni: mi è morto il lievito madre! Preparo i pranzi per mio marito: per fortuna avevo surgelato quattro pasticci! Mi prendo cura della casa: per fortuna una ragazza mi viene a pulire o saremmo messi male....
Non posso nemmeno cercare giustificazioni perché mi avevano detto che non avrei avuto tempo per nulla ma non ci ho voluto credere.
Ok è vero in parte si o non avrei preparato i quattro pasticci mono porzione e tutto il resto ma mi dispiace per la pasta madre. La avevo iniziata appena ho scoperto di esser rimasta incinta e ne ero molto orgogliosa. Mi sembrava una bella cosa generare due vite... E mi sarebbe piaciuto un domani darne un po' a mia figlia, mi piaceva il significato.
Sta di fatto che il microonde è diventato uno dei miei migliori amici e ho scoperto che mi riescono bene anche i biscotti ma questa è un'altra storia.
In pratica i primi tempi vivevo ogni tre ore, in completa funzione della piccola, poi un po' alla volta i tempi si sono dilatati e ho ricominciato a vivere. Le passeggiate di allungavano, si allungavano anche gli orari del sonno e poco alla volta mi sono riappropriata della mia cucina.
Diciamo che chi non vive questa esperienza non può capire... Adesso come adesso la piccola ha una fame da lupo e sembra che voglia crescere lievitando ma per fortuna di notte dorme oltre otto ore e di certo non mi posso lamentare!
Senza il lievito madre il pane ho ricominciato a farlo con quello di birra e decisamente non è la stessa cosa: manca il profumo tipico che non me lo fa apprezzare, ma di necessità virtù per cui mi accontento!
In quei giorni di grande caos ho acculato ricette che un po' alla volta inizierò a postare, ma nel frattempo mi dedico alla piccola che sembra esser la mia migliore ricetta!