lunedì 26 novembre 2012
Brunello di Montalcino - Biondi Santi - 2006
lunedì 19 novembre 2012
Spezzatino di Musso
Di sicuro ci vuole tempo e pazienza e forse un pochino di pazzia, ma il risultato è una carne morbida, succulenta e saporita.
Devo ringraziare mia cognata che mi ha passato la ricetta e di sicuro mi ha fatto un grande favore
Ma ora passiamo alla ricetta:
1kg di spezzatino
3 cucchiai d'olio d'oliva
50 g di burro (a piacere)
2 cipolle medie
30 g di prezzemolo (che io ometto per mia allergia alimentare)
250g di pomodorini freschi
2 spicchi d'aglio
sale pepe
250cc di vino........................
rosolare la cipolla nell'olio e nel burro per pochi minuti,aggiungere lo spezzatino,il prezzemolo (lavato e tritato) aglio intero, i pomodorini,il sale e pepe.
Lasciare insaporire lo spezzatino per 10/15 minuti a fiamma media e poi aggiungere il vino.
Quando avra' preso a bollire abbassare la fiamma e lasciare cuocere per 1 ora (deve essere a fiamma molto bassa per non far evaporare i liquidi).
Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare.
Quando la pentola sara' fredda,metterla in frigorifero e lasciare riposare per un giorno.
Riprendere la cottura il giorno dopo e cuocere per 1 ora e mezza sempre a fiamma media all'inizio per poi abbassarla quando comincia a bollire.Spegnere e lasciare raffreddare per rimettere in frigorifero.
Dopo averla fatta riposare un altro giorno, riprendere la cottura e ultimarla facendola cuocere per un'altra ora e mezza o due.................................
PER CHI NON AVESSE TEMPO....SI PUO' CUOCERE LO SPEZZATINO TUTTO IN UNA VOLTA,ANCHE SE IL RISULTATO NON SARA' LO STESSO............................................
giovedì 8 novembre 2012
Torta di Rose
Gli ingredienti sono facilissimi
125 pasta madre
50 gr. burro morbido io invece del burro ho usato un cucchiaio di olio di oliva che non avevo il burro.
250 gr. manitoba
125 gr. latte tiepido
2 tuorli
2 cucchiai di zucchero
Per farcire
crema pasticcera
gocce di cioccolato
e una volta sfornata non ho nemmeno aspettato che si freddasse.... però ne ho assaggiato solo mezza rosa, giusto per il gusto di sentire come era venuta.
mercoledì 7 novembre 2012
Pane della Domenica
Verso le 5 del pomeriggio, quando ho visto che era ben raddoppiato ho eseguito l'impasto con gli ingredienti
300 gr.di pasta madre
200 gr. di farina di semola di grano duro biologica
15 gr. sale
1 cucchiaino di malto
1 cucchiaio di olio
acqua tiepida per impastare
E ho preso l'impasto e dopo averlo diviso in due e dopo qualche piegatura lo ho messo sulla placca da forno e lasciato riposare tutta la notte in modo che riprendesse la forma e la lievitazione.
Devo ammettere che oltre a sembrare molto bello era anche davvero buono:
300 gr.di pasta madre
200 gr. di farina di semola di grano duro biologica
25 gr. sale
1 cucchiaino di malto
1 cucchiaio di olio
acqua tiepida per impastare
e ho mantenuto gli stessi tempi di cottura!
Ottimo da rifare sicuramente!!!
martedì 6 novembre 2012
lievitazione naturale
lunedì 5 novembre 2012
Corona Bordolese versione 2
Qaulche giorno fa, avevo i figli di mio marito a casa, e il ragazzone vive di pane.
Gli piace molto quello fatto in casa e con la scusa che pioveva e non avevo voglia di uscire, ho preparato il pane in casa.
Visto l'ottima riuscita della corona bordolese ho voluto riprovarla, cambiando le farine e girandola, ossia cuocendola con gli spicchi in su invece che in giù.
Riprendendo il post precedente, e l'idea di Donatella, ormai diventata mia fonte di ispirazione, che anche Lei lo aveva preparato rovescio per il World Bread Day, ho voluto provarci pure io.
Devo dire che questo pane ha una riuscita spettacolare. E' profumato, saporito, esteticamente bello, e per di più sano visto che è fatto a lievitazione naturale.
La seconda volta mi è venuto addirittura meglio!
Le farine che ho modificato sono quelle del secondo impasto, ossia
2° impasto: il mattino dopo
465gr. farina 0
265 gr. acqua
1 cucchiaino malto
12 gr sale
e ho modificato i 465 gr di farina 0 in
300 gr di farina 0 e 165 di farina 2 bio (io uso quella dell'Antico Molino Rosso e mi trovo bene)
Ho provato a fare questa modifica perchè la mia pasta madre è sempre un po' umidiccia, e la farina 2 assorbe maggiore umidità donando più croccantezza al pane che cucino.
Dopo aver fatto le solite palline, questa volta me ne sono uscite 8 le ho disposte sulla teglia e con la palla centrale ancora da aprire a raggera, dopo averla aperta non ho capovolto la teglia ma lasciato così perchè mi piaceva l'idea dei raggi del sole in una giornata piovosa.
Dopo il risposino di rito perchè si riprendesse dalle fatiche delle piegature è risultata così.
e ho anche modificato i tempi di cottura, vista la resa del mio forno.
La prima cottura la ho fatta a 230 per 40 minuti e la seconda a 200° per 5 minuti.
Il mio forno è a gas per cui magari rende in modo diverso dal vostro, e sto giro è venuta davvero ottima sta corona.
Ringrazio di nuovo Donatella per avermi passato la sua ricetta, che non mollerò più.
venerdì 2 novembre 2012
Pizza con lievito madre
Ieri ho rifatto la Couronne Bordelaise e devo dire che mi ha dato ancora maggiori soddisfazioni della prima volta...
Ma avevo rinfrescato tutta la pasta madre che mi era rimasta per cui oggi mi sono ritrovata con due bimbe molto attive, una mi ha tenuto sveglia quasi tutta la notte coi suoi calci e l'altra che si è quasi quadruplicata sempre durante la notte....
Mi è venuta voglia di pizza!
250 grammi di pasta madre rinfrescata la sera prima e tenuta a temperatura ambiente coperta da un panno umido
300 grammi di acqua
500 grammi di farina, di cui 400 farina 0 e 100 farina di semola di grano duro
1 cucchiaino di malto d’orzo (o se non ne ho di zucchero di canna)
2 cucchiai di olio
2 cucchiaini di sale
(ricetta presa da qui)
ho seguito le dosi passo passo e anche la ricetta...
Le mie uniche modifiche sono state i tempi di lievitazione che li ho allungati perchè avevo preso sonno sul divano e il ripievo, che ho provato a fare delle mini pizzette nei pirottini dei muffin con ripieni diciamo alternativi.
Il ripieno era: piselli, prosciutto cotto e gorgonzola, con dragoncello invece che il solito origano...
La pizza con la lievitazione naturale è decisamente meglio, nulla da togliere a quella con il lievito di birra, ma direi che questa ha una marcia in più! Poi il ripieno ovviamente è a seconda dei gusti....